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E' stata una bellissima esperienza, una grande occasione di amati incontri, di scambio, di conoscenza, di esperienza e vita, quella vera, fatta di intimità sociale e nuovi orizzonti.
Nel corso delle serate abbiamo costruito un racconto (Quercia Scarlatta), pieno di personaggi densi e significativi, di intrecci e nuovi orizzonti.
Abbiamo terminato con una passeggiata serale improvvisata, un'immersione crepuscolare nella natura e a sorpresa sono venute le lucciole a trovarci.
Oh meraviglia. Una manciata di persone, un pò di umanità e un pò di immensità, delle suggestioni, un suggello e il gioco continua.
Abbiamo ritrovato i tarocchi che abbiamo usato nelle serate, con le lucciole nel cuore abbiamo scritto ed è stato un momento di estrema bellezza, grazie amici di essere stati con noi, grazie Ivano di essere con me, gratitudine vera per il privilegio di incontrare l'altro attraverso l'arte.
E quello che segue è quanto io stessa ho scritto, attraverso la magia delle lucciole, la musica, il gruppo e i tarocchi...
"Proprio così, troppa paura di perdere la mia integrità, la mia specialità,
che rimango ferma, immobile, paralizzata.
O forse non è neanche così, forse correre in infinite direzioni corrisponde all'immobilità, un perfetto alibi dove nascondersi, per celare la propria inettitudine.
Sono troppo presa e piena dai miei talenti che mi dimentico di Esserci,
guardo così lontano che non sono mai qui...
e perdo qualcosa, gli istanti, i sorrisi e gli abbracci dei miei figli...
e non solo quelli di sangue...
Chi sono io? (l'Appeso).
La sospensione al di fuori di sè o il fuori di senno?
Cosa vorrei sperimentare?
La leggerezza, lasciar scorrere, esserci senza pretesa, un punto di riferimento, un'ancella della Sofia Celeste.
Ma forse non è ancora il momento di nascere, forse la mia casa è ancora Quercia Scarlatta, le lucciole non sono venute per me, sono solo l'arco, il tramite, no è per me questa comunione naturale, io sono un traghettatore, lo so... onorata di esserlo... inseme è un pensiero triste, un sacrificio (fare sacro) o forse una gradita illusione?
Ecco l'Appeso che torna... non posso fare altro che rimanere Qui!
Quello che sicuramente so è che senza gli altri non sono nessuno"
Daniela Merlino
un possibile esordio di infiniti racconti e forse e sicuramente un pò di me
e a settembre l'avventura continua...
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