![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXkVeOSqFveYC6sU6r0rVcowwmy2EwxHEl8mYl17JYplYTVrMIsgcmqshu-fDejIdGy7lGTJmAofPMaY8TqFGRwA4aE9cBE6s-gJCRtPFkfXgozUGCb1tULmf6lEhVJk0_47TuicX0uuY/s320/foto+io.jpg)
In
particolare ho parlato con diverse persone ed ho sentito molto forte il senso
di comunione di compartecipazione del sentire…
Martedì
poi è stata una giornata sopra le righe, un suggello di continuità spazio
temporale tra diverse nature, proiezioni, stati d’essere, punti di contatto,
relazioni umane.
Andando
in ordine partirei dalla mattinata dove un gruppo di educatori ha portato a
compimento un importante lavoro di autoformazione e sulla qualificazione
dell’intenzionalità educativa. Ero felice, soddisfatta e grata del lavoro
svolto con scrupolo, emozione, dedizione, professionalità. Ne è uscita una
presentazione di grande livello, soprattutto perché raccoglie il lavoro di
alcuni anni, la volontà di comprendere ed incontrare, di appartenere e
condividere. Contentezza di avere partecipato a questo processo, di averlo
favorito in alcuni momenti e di essere stato spettatore attento e curioso di un
passaggio significativo. E questo è
stato solo l’inizio giornata…
Subito
dopo sono scappata da Diana dove c’era anche Anna! Abbiamo parlato a lungo, ci
siamo scambiate impressioni sui progetti Waldorf, su questa infanzia
depauperata, su questi tempi animicamente così difficili.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh36gyIqocTwJy5p_YBZQmlGFqWAtnBI87zR5pWeC8aNuM43TSFX3FHfIb_kQSW6AaJvZ53LUhnn-JvN4X9idAbOCEwNnb05Svj-jMkx6OyCZNuJPRNxXnRmBouJC-92DD9UAKhzVlp6gk/s1600/astrograma.jpg)
Ho
sempre un sentimento altalenante nei confronti di Anna: è una persona talmente
generosa ed empatica che spesso mi domando se posso osare, continuare a
chiedere, a parlare, ad entrare in merito… fatico a comprendere se sto
esagerando, passando il segno o se posso ancora “approfittare” della sua grande
capacità di connettere tra loro le informazioni, il suo moto intuitivo così
spiccato e profondo… mi sembra possa in qualche modo portarle tanta fatica…
Finito
il colloquio mi sono affacciata nel verde e nel sole e mi sentivo riempita, era
come se avessi tolto dei veli dalla mia vista… ho incrociato Lilli e Romano e
Diana e Bruno e… velocemente sono stata inghiottita nel parlare, nel
confrontare… Il tempo era ancora sospeso… è passato sfrontato fregandosene
delle leggi della fisica, prendendo un suo andamento rarefatto e concentrato.
Presto
(relativamente appunto) anche Lilli ha terminato il suo colloquio… che fare?
Sostare in questo stato di pensiero ed intuizione o buttarci in un nuovo
viaggio? Indecise! Tentate… siamo partite alla volta di Milano per andare a
teatro a vedere un magnifico balletto.
Il
sole era caldo, le teste un po’ confuse… tanta voglia di scambiare opinioni e
nel contempo studiare la strada, emozionate di tanto fatto insieme… traffico,
macchine, dialoghi, telefonate, calore… luce… finalmente è arrivata la stagione
di inizio estate…
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlCEfWLBZremZrEW5ep-HlwuZBduaOG3QKOM3FT0WHiGkWRObTZM-7RZ5rouOt2TfenJ6hUzStxtnSF1Kl9W3FD28hLyx9qWOBj-tTasNR1hdG6HC_4yy5Hv4HfuYKkc4QjbTmow5AJXQ/s1600/incanto.jpg)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFqtSF27dKQ-odpyE8T7E7tF4EoLcKiZMyX91F9Gv1CVSFxv3bZ4gflVx4AzXtRaGtph4-IVE0OA5-F5Fc4ynBm6-eR4NztnqBIzzbJM0GPOO2rS3ef5aTrILaEOnEXJzSbJek0ydpylo/s1600/come_respiro.jpg)
Per
iniziare “Come un respiro” un balletto fatto di forme umane, di intrecci di
corpi, di un respiro, appunto, che ti tiene sospeso nella meraviglia, nello
stupore di tanta arte attraverso il corpo. Subito dopo hanno messo in scena “InCanto
dall'Orlando Furioso”: Balletto in un prologo ed un atto, liberamente ispirato
all’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. In questo secondo spettacolo anche la
scenografia resa attraverso le luci e le coreografie dei balletti completano l’inenarrabile
tensione strabiliata nel guardare questi artisti fondersi insieme, seguire la
musica, esprimere ed essere la sostanza della scintilla divina dell’uomo. È stato
meraviglioso vedere la perfezione dell’essere umano, quale capacità ha di
esprimere ogni sentire vibrando nella musica e nel movimento. Entrambi i balletti si sviluppavano sulle note di Georg Friedrich Händel Un brivido
lungo la schiena, un sospiro durato due ore.
Allegre
e spensierate abbiamo attraversato l’enorme e città e proprio sul limitare una
fiera si è abbattuta su di noi.
La giornata
surreale si è conclusa!
E
questo viaggio interstellare è avvenuto insieme a Lilli… insieme forse da
centinaia d’anni? Dovevamo reincontrarci più che mai e quel momento e i momenti
di queste ultime settimane sono un suggello così magico… un sodalizio così
interessante che mi ritrovo sfrontata a fare una grassa risata: di gusto me la
rido, cara Lilli grazie infinite e sai che ti dico? siamo in ballo!... e allora…
balliamo!
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