 Ho avuto bisogno di due giorni per depositare il turbinio di quest'ultimo periodo, la necessità di riposare e rievocare soffusamente gli eventi, le azioni, le relazioni, le sensazioni...
 Ho avuto bisogno di due giorni per depositare il turbinio di quest'ultimo periodo, la necessità di riposare e rievocare soffusamente gli eventi, le azioni, le relazioni, le sensazioni... 
Domenica c'è stato il consueto Bazar natalizio della scuola delle mie bimbe: l'estenuante corsa e la succulenta festa come sempre mi hanno sfiancato.
Quest'anno eravamo uno squadrone a coordinare questo immenso processo evolutivo che è l'arte sociale... ovvero la capacità di interagire con arte... S.Francesco D'Assisi dice: "chi lavora con le mani è un operaio, chi lavora con le mani e la testa è un artigiano, chi lavora con le mani, la mente e il cuore è un artista"... senza entrare nel giudizio di merito tra operaio, artigiano o artista, è interessante pensare all'arte come ad un insieme coeso delle parti di sè: pensare, sentire e volere.
Quindi l'arte sociale si può sentirla come un esserci tra persone con tutti i se stessi di ognuno. Uao... 
C'è ancora un gran cammino per tutti ma questo squadrone organizzativo di cui parlavo è riuscito nella e attraverso la diversità di ognuno a condividere una bellissima giornata di festa. E sono tante le immagini che affiorano alla rinfusa nella mia mente: l'incantevole decorazione su ogni porta, delicata ed efficace... e bellissime mamme e amiche devote nell'intrecciare, incollare, adornare, progettare, appiccicare, creare per ore e ore e ore... 
insieme poi la collaborazione di tante mamme nel preparare i cartelli, le indicazioni, i menù... il guscio, l'abbraccio esterno del nostro bazar.
 Grazie davvero...
Una caffetteria strepitosa: offriva squisitezze di ogni tipo, cioccolata calda, tisana, caffè, orzo... e biscotti, dolcetti, torte, focaccia, tutti cucinati con amore e raffinatezza, mamme sorridenti e stoiche per un giorno intero nell'offrire ristoro in un momento di pausa o di golosità, uno spazio dove conversare, dove incontrare... grazie...
e infinite grazie a chi ha scaricato, montato e spostato e rispostato e spostato ancora e un'altra volta ancora i tendoni per il buffet... 
e incontrare delle amiche.. i loro sguardi, il loro sentire, aver voglia di abbracciare chi è presente e correre insieme a me anche se è un momento difficile e faticoso... 
La sorpresa del mercatino dell'usato, mi sono girata un attimo ed ecco lì pronto uno spazio curato, pensato, accogliente e saper ridonare vita a un oggetto "sperduto" è un fantastico regalo per la natura, per i nostri figli e il nostro futuro. 
La corsa sfrenata a cercare i fondi per pagare le spese di questo bazar, per portare a casa un risultato netto, che porti un bel respiro che sia l'avvio di tante attività insieme, di Gruppi d'Acquisto che sostengano le famiglie e la scuola... e penso alle corse con le cassette di frutta, i sacchi di lana, le borse con plastica, bollitore e sapone, i colori, la cera, i libri, .... le mie soce... le mie amiche...
Un sovraffollamento di immagini, di ricordi, di emozioni.
Allestisci, spazza, pulisci, riordina, incolla, smonta, verifica, chiacchiera, brinda, abbraccia, corri, guardarsi negli occhi, ridi... 
Con - Passione ... tanta...
 grazie a chi è sempre con me, a chi corre felice anche nella fatica ma, soprattutto, nell'amore.  
 
 
Nessun commento:
Posta un commento
lascia un pensiero : )