Eccomi!!! Stanca, anzi sfinita, congelata e confusa. Passato ottobre, mese più lungo dell'anno (quest'anno poi con 5 dico 5 week end interi), dicevo passato ottobre arriva sempre un periodo di intesità e corsa sfrenata.
Quest'anno la mia corsa a rotta di collo è stata gentilmente accompagnata da una sinusite resistente ed estremamente dolorosa (chiedo scusa a tutti coloro che ho sottovalutato quando si lamentavano della loro sinusite, pensavo: suvvìa un grosso raffreddore... ma che diamine è un tormento terribile).
Parlavo della corsa, lavorando a stretto contatto con la scuola il mese di novembre è il mese intenso e prodromico delle progettazioni, dell'organizzazione dei mesi futuri, delle famose solide basi su cui lavorare in seguito... come già dissi la preparazione del Bazar della scuola di mia figlia mi ha impegnato ... e se tutto questo non bastasse ci sono i muratori nella mia casa, le bambine vivono con un rivoltante moccio al naso in modo perenne (che asciugano sovente sui miei maglioni) e vari altri disguidi e pensieri che non elencherò per non tediare nessuno (per prima me stessa). Quindi arriva il famigerato dicembre, è il primo dicembre, ti giri un attimo è già il 10, anzi no 13, anzi no c...zo è Natale!!!! Oh il Natale... comunque lo prendi, come lo giri giri, il Natale ti sovrasta... non puoi astenerti anche se vuoi, il Natale è invadente, ineluttabile, arriva ti travolge nel delirio comune e non vedi l'ora che finisca.
Sono ingiusta quest'anno ho incontrato un Natale stupendo con le mie bimbe, abbiamo portato tante sobrie novità nella nostra casa, ma ne parlerò in un altro post... adesso voglio lamentarmi del Natale, del buco nero in cui comunque ti butta... e presto sarà gennaio... le mie occhiaie parlano chiaro....
è estenuante!!!!
