...curioso nel mondo!!!


...curioso nel mondo!!!

I gatti sono curiosi, sornioni, saggi e liberi.



La ricerca continua del filo conduttore del significante

mi porta ad infilare i baffoni in molti luoghi interessanti...







giovedì 30 gennaio 2014

… e poi alla fine, dunque… forse…



… e poi alla fine, dunque… forse… ti soffermi un attimo e scopri che la strada che stai percorrendo non è proprio quella che credevi… leggero  come un fiocco di neve arriva il silenzio interiore, ti estranei dal vociare, dismetti persino l’ascolto e ti senti ovattato come se fluttuassi immobile nell’acqua, lo sguardo è opaco e dolcemente ti trapassa un’infinita tristezza… sei un puntino indifferente che potrebbe scomparire senza lasciare nessun vuoto… e velocissimo il pensiero corre alle bambine… e sai profondamente che vale anche per loro… sai che il loro destino individuale è così importante che in qualche modo è indifferente la tua presenza ma solo funzionale…

…smarrita e un po’ irritata… le pieghe della vita portano incontro impressioni e pressioni e oppressioni… e tu dove sei finita giovane maga che anelava ad essere speciale, unica … irripetibile… oggi vorrei solo essere anonima, sabbiosa, oserei dire inesistente… oggi il mio cuore è così vuoto e nel frattempo così pesante e non ci sono ragioni… solo viene incontro questo sentire così noto eppur sempre sorprendente… mi schiaccia e sopraggiunge il mal di vivere … mio compagno di culla per tutta l’infanzia e poi l’adolescenza … sempre tenuto a bada da una sana e prepotente risata… a volte ironica, a volte dissacrante, a volte esilarata, a volte accogliente… quella risorsa della mia anima seconda gemella nella mia culla…

e poi alla fine, dunque… forse si ritorna in se stessi, sempre lì… ed oggi è un giorno difficile… non voglio essere, non voglio dormire, non voglio pensare, non voglio proiettarmi, non voglio assentarmi dalle mie figlie, non voglio…

…ascolto le parole degli altri, mi assento dagli impegni assunti e respiro la pioggia mista a neve, combatto con la narcolessia e sento le palpebre pesanti come se non avessi mai dormito in questa vita… e anelo al sogno, alla comunione … eppure ritorna il senso di inettitudine che si mescola con la grande sicurezza di sé e i corsi e ricorsi storici mi fanno incazzare da morire… sono stanca sono stufa sono arrabbiata sono daniela… troppo daniela sempre daniela…

…e poi alla fine, dunque… forse … non ho mai accettato fino in fondo la mia natura…. Come dice Battiato? …le aquile non volano a stormi… non accetto la mia natura di aquila? Non l’ho chiesto, non l’ho voluto… devo amare la mia intrinseca e karmica solitudine… sono di ogni luogo e non appartengo a nessuno… quasi grandioso ma infinitamente intimo questo sentire… non sono speciale, non più di qualunque altro individuo… solo è che… lo percepisco e infine è doloroso come una carezza con briciole di vetro…

… e poi alla fine dunque forse… cara daniela buon 2014 crogiolati pure oggi nel nulla e domani ritira fuori quella tua risata così contagiosa che molto spesso diverte persino te….