...curioso nel mondo!!!


...curioso nel mondo!!!

I gatti sono curiosi, sornioni, saggi e liberi.



La ricerca continua del filo conduttore del significante

mi porta ad infilare i baffoni in molti luoghi interessanti...







lunedì 19 novembre 2012

Bazar di Natale: ovvero un esempio di arte sociale



Rieccoci, siamo alle porte del Bazar della scuola e le giornate sono diventate convulse e troppo veloci. La nostra casa è diventata una fucina di folletti: ci sono gnomi da cucire, legni da intagliare, lana da cardare, angeli da preparare, foglietti da arrotolare… e tanto altro ancora. In questi giorni la scuola è in fermento, ogni sera ci sono gruppi che si incontrano per preparare in ogni dettaglio la festa più bella che ci sia (almeno per la nostra famiglia).

Un gruppo di genitori si occupa di un momento magico e corale che raccoglie i bimbi nel mondo fatato: il teatrino. In ogni bazar viene scelta una fiaba, vengono preparati dei bellissimi personaggi in lana cardata, una scenografia costruita con stoffe varie e seta, ogni parola è studiata e accompagnata da un gesto, luce, musica, pause… tutto è pensato e studiato per donare ai bimbi un vero quarto d’ora di magia. Questo lavoro è molto impegnativo mamme e maestri si incontrano spesso a fare le prove, devono preparare tutto artigianalmente e predisporsi a questo magico momento… credo fortemente, però, che ogni fatica è ripagata da quei visetti rapiti che nel buio della sala quasi non fiatano (quasi tutti) e si immergono nel mondo fatato in modo appassionato… e non sono mai stufi, vogliono vedere tutte le repliche e ancora e ancora e ancora…

Un altro gruppo di genitori si occupa della “pesca miracolosa”: dentro una bella vasca azzurra vengono sistemati dei simpatici sacchetto-pesce che bisogna cercare di “pescare” con una bella canna da pesca in legno… e poi? Il caro sacchetto-pesce cosa porterà in dono? È sempre una bella sorpresa, un giochino, colori, bolle di sapone, nanetti… Anche qui il lavoro è impegnativo: bisogna procurare i regalini (attraverso i gruppi d’acquisto per spendere poco e offrire doni consoni al nostro pensiero, quindi cercando di evitare ciarpame e plastica), poi bisogna impacchettarli ad uno a uno e allestire questo luogo delle meraviglie.

Un altro gruppo di genitori si occupa del sorprendente bio- buffet: nella nostra cucina si offrono volontari cuochi professionisti (parenti dei nostri bambini) per preparare delle leccornie da leccarsi i baffi (poi non mancano pane fatto con pasta madre, torte salate e dolci, pizza e insalate vegetariane). Anche questa è una parte del Bazar che in diversa misura occupa tutte le famiglie: l’organizzazione degli spazi e dei tempi, l’acquisto delle derrate sempre con i GAS, la preparazione stessa e l’organizzazione di tavoli e ristorazione. È un momento di grande festa, un incontro di sapori e di cultura insieme, un momento di convivio e allegria.

Poi un altro gruppo prepara la pesca a premi, dentro una bella urna di vetro ci sono tanti bei rotolini che piacciono tanto ai bambini…. E cosa puoi trovare? O un bel premio (procurato attraverso negozianti amici o dalla creatività di genitori o mettendo a disposizione quello che si possiede nella propria attività). Poi si possono trovare gnometti simpatici o una leccornia o un bel vasetto di fiori… si vince sempre ed è molto divertente.

Poi ci sono, come dicevo all’inizio, manufatti delle mamme e dei papà: oggetti in legno, bambole Waldorf di stoffa, cappelli all’uncinetto, stoffe, animali di lana, presepi in lana cardata, coroncine e palline per l’albero sempre in lana cardata, corone d’avvento, gadget in feltro e pannolenci, gnomi e gnometti.


La scuola si apre e bisogna prepararla, ogni stanza va addobbata e ripensata per ospitare bancarelle di ogni genere (libri, cartoline, artigianato, alimenti biologici), bisogna allestire spazio per il teatrino, preparare la divulgazione, la musica, i laboratori manuali per bambini, il buffet, il laboratorio di candele…. Insomma è un gran fermento, è un gran lavoro ma 
la cosa più bella è l’arte sociale.  
È meraviglioso vedere tante famiglie stringersi la mano, rimboccarsi le maniche e realizzare un evento che rende felici i bambini, promuove la scuola, porta un contributo economico, attraverso il lavoro e la collaborazione.
Il bazar delle scuole Waldorf è un appuntamento imperdibile, un sogno che si realizza, una società che tutti vorremmo… una fatica immane ma come dico sempre non c’è risultato senza sforzo… quindi sono felice di tanta condivisa fatica per l’amore per i miei figli, per i figli dei miei compagni di viaggio e per tutti i figli futuri che verranno in questa scuola…

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