...curioso nel mondo!!!


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I gatti sono curiosi, sornioni, saggi e liberi.



La ricerca continua del filo conduttore del significante

mi porta ad infilare i baffoni in molti luoghi interessanti...







giovedì 16 marzo 2017

Sfida Accettata... e cosa c'è di male?

Fermo restando che sono (e penso che sempre sarò) l'anello debole delle catene di S.Antonio, mi interessa approfondire questo argomento, perchè sembra avere dei risvolti antropologici interessanti (e lo ammetto tutto quello che ha a che fare con l'antropologia culturale solletica la mia curiosità).
Insomma le catene di S.Antonio sembra abbiano radici remote (gli inizi del '900) dove ancora si scriveva a mano e si usavano i francobolli, oggi con Internet sono diventate più che mai di moda e di facile sviluppo a macchia d'olio.
Perchè non le amo? 
Per prima cosa sono una scettica di nascita, quindi se non posso verificare la provenienza di un messaggio, di una richiesta, di un allarme, tendenzialmente non ci credo e me ne guardo bene dal diffondere.
Molto spesso queste catene mettono, al loro interno, delle velate minacce (se non scrivi avrai 1000 megatonnellate di sfortuna per tutta la vita) oppure cercano di farti sentire un pusillanime (se credi nell'integrazione, se veramente ami gli animali) oppure ancora cercano di farti sentire in colpa (So che non condividerai MA).
In altre occasioni capita che vengano costruite delle vere Menzogne (tipo la morte improvvisa di un VIP) per scatenare l'orgia di conferme, smentite, disperazioni e cornini.
Inoltre queste catene molto spesso sfruttano situazioni di effettiva disgrazia o tristezza per pura propaganda.
Per tutte queste ragioni scelgo di evitarle con cura.
Dall'altra parte non mi sento di giudicare nessuno perchè invece le alimenta e le condivide.
Insomma è sempre brutto quando qualcuno, dall'alto della sua supponente superiorità, dopo che amici e conoscenti hanno già postato e condiviso la catena di turno, si erge a sottolineare la tremenda bufala, la faciloneria, la superficialità e l'ingenuità di chi partecipa.
A meno che non vi sia un danno concreto ed evidente a terzi, nella sfera delle nostre conoscenze, non vedo perchè mai dovrei indignarmi così tanto da punzecchiare aspramente i miei "amici".
Quando sono nate le catene di S.Antonio si credeva che con un buon numero di invii e di preghiere si potesse ricevere una grazia, erano ingenuità date da devozione o disperazione. 
Quello che cambiava era che ognuno lo faceva intimamente a casa sua senza che necessariamente tutti i suoi conoscenti lo sapessero e, in più, presupponeva un gran lavoro da scriba.
Per venire al nocciolo della questione: in questi giorni su facebook (italiano parrebbe?) gira la sfida delle vecchie foto, si capisce perchè si vedono volti giovani e sorridenti, belli datati (soprattutto se si conoscono bene le persone) con la didascalia: Sfida accettata.
Dopo qualche giorno sono comparsi i primi commenti a sfavore... si tira fuori la nobile origine di questa sfida (che è quella di sostenere la lotta contra il cancro) e che noi cialtroni italiani non ce ne siamo neanche accorti e siamo superficiali. 
Insomma quelli che hanno messo le loro foto improvvisamente si sono presi un bel ceffone gratuito.
Tra le tante catene viste in giro, questa l'ho trovata carina: mi è piaciuto vedere i volti giovanissimi di cari amici, gli sguardi pieni di vita, bambini sorridenti... è stato un bel gesto, un dono di sè agli altri, un pezzo di conoscenza in più. 
Man mano che li guardavo, pensavo che avrei voluto vederne altri, che mi piaceva "sbirciare" quei piccoli ricordi delle persone che conosco da allora o che conosco da poco.
Quindi mi dispiace che ci sia tanto fiele da parte di alcuni verso questo innocente gioco, innocente e in qualche modo intimo... e credo che se c'è un modo di favorire la lotta contro il cancro è quello di creare più contatti possibili... e mostrarsi come si era (tanto diversi da oggi) è un atto di coraggio da fare in una piazza (virtuale quanto vuoi ma sempre una piazza) e il coraggio di mostrarsi è quello che serve oggi.
Non amo le catene di S.Antonio che mostrano dolore, afflizione, paura, terrore, minaccia e ricatto, amo invece che ci possa essere anche una risonanza frivola ... ma pur sempre risonanza è. (ed è per questo che ho scelto uno dei giorni più belli della mia vita)
Sfida Accettata! 

2 commenti:

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