...curioso nel mondo!!!


...curioso nel mondo!!!

I gatti sono curiosi, sornioni, saggi e liberi.



La ricerca continua del filo conduttore del significante

mi porta ad infilare i baffoni in molti luoghi interessanti...







giovedì 27 dicembre 2012

La quarta settimana d'Avvento: l'angelo viola e i folletti laboriosi...


gattino in lana cardata per la mia bimba
Dopo il momento poetico dedicato alla festività natalizia, volevo raccontare brevemente il turbine dell'ULTIMA settimana d'Avvento. 
Devo dire che è stata estenuante. 
Andiamo in ordine. 
Il 20 dicembre è stato un momento molto simpatico, c'è stata la piccola festa natalizia con tutte le educatrici, ho incontrato volti e sorrisi che mi sono assai noti e per i quali provo un sincero affetto. 
Ho chiacchierato amabilmente e girovagato prendendo e dando baci a tutti. 
Nel pomeriggio mi sono ritrovata in una riunione stravagante nella quale si parlava di una bimba... le sono stati attribuiti 1000 problemi, si è sviscerata la sua intimità, si è giudicato il suo essere e la sua famiglia, senza proposte, senza speranze (oserei dire) ... è bastata una domanda: quanti anni ha? nove! Ah! il rubicone ecco cos'è, ecco cosa agita questa bimba, un momento normalissimo, un passaggio delicato, una cruna dell'ago dove ogni individuo deve passare per poter affermare se stesso e il proprio io... quanti esperti (educatori, assistenti, insegnanti, psicologi)... e nessuno di loro conosce queste tappe fondamentali... ma come può essere? 
Perchè la pedagogia Waldorf non è in tutte le scuole? Me ne sono andata dall riunione sconsolata, affidando la bimba agli angeli... 

Corro veloce perchè gli appuntamenti sono molteplici, una spesa veloce per avere tutti gli ingredienti per un magico Natale (burro e uova per i biscotti, noci e arachidi, mandarini, cioccolato, carciofini, funghetti, olive... etc). Ovviamente insieme a me c'era solo la metà della popolazione della valceresio e la lotta con i carrelli è stata estenuante. Sempre più veloce sono corsa a Bisuschio dal mio fiorista preferito: il vivaio del ponte. 
Ero già andata il giorno prima a scegliere piante e piantine e composizioni per fare piccoli regali, per le maestre, per le mie bambine... passaggio veloce quindi, ma come si sa sono un'inguaribile chiacchierona e mi sono trovata ad avere un bellissimo scambio con una persona: è stato un momento magico, un istante eterno di incontro con un'altra persona e la sua individualità... è stata una sincronicità speciale e ci siamo toccate nell'anima, lo so l'ho sentito... e mi ha lasciata con un regalo favoloso, un mandala di bulbi e Natale. 
Grazie, grazie, grazie a te, al tuo bel negozio alla persona che lavora con te... grazie di esere un mio pezzo di casa...



Finalmente sono ufficialmente in vacanza!!!! 
Beh per modo di dire ci sono ancora tanti regali da ultimare, faccende da sbrigare, eventi a cui partecipare... (per i quali ho dovuto preparare nottetempo una focaccia farcita e dei biscottini a forma di stella e albererello) infatti l'indomani, il 21 dicembre ci rechiamo a scuola cariche di piantine,  composizioni natalizie, focaccia e biscotti. 
Affido la micina alla sua maestra e mi concedo una fantastica colazione con la piccolona (e anche un suo compagnetto e mamma annessa)... la festicciola della grande comincia alle 10. 
E qui c'è stato un momento epocale: la mia piccolona indossa un semplice velo azzurro e si è trasformata in una madonnina concentrata, seria e composta, seguendo le note e le parole delle canzoncine natalizie (sentite e ripetute infinitamente sia a scuola che a casa) ha percorso il cammino di Maria e con le sue braccia ha accolto con un gesto dolcissimo il bambin Gesù... non c'era nulla tra le sue braccia, ma il suo sguardo, la sua postura, la sua dedizione... facevano intravedere davvero il bambino di luce... che emozione grande la mia bambina sensibile... 
Poi, solo un breve istante di rallentamento, poi dicevo ricominciano le corse, scambia gli auguri con tutti (i genitori, le maestre, i bambini) segui la piccolona che ha dimenticato velocemente la compostezza di Maria ed è diventata una gattaccia sguaiata... 
Saluti e baci e ci precipitiamo nella classe della micina, la trovo vestita di un velo bianco: è un angelo... oh sì lo è sicuramente, il mio angelo dorato... anche lei concentrata per accendere la sua candelina da porre sull'albero di Natale, insieme ai suoi compagni, alla sua maestra ... cantiamo canzoni accompagnate dal suono di un violino (dalla piccolona c'era un meraviglio flauto traverso e il musicista, un papà, ha composto una melodia appositamente per l'asilo mirtillo, quanti dolci regali in questo Natale). 
Nuovi saluti, nuovi dolcetti, nuovi baci e sorrisi e finalmente (stravolte) ce ne torniamo a casa felici. 
gnomette in lana cardata per le amiche delle mie bimbe
Ma non ci si può arrestare, presto presto bisogna preparare gli ultimi regali, una pallina all'uncinetto per una piccina, delle gnomette per alcune amiche, dei berretti d lana... e nel frattempo giocare amabilmente con Daniele, preparare vettovaglie...
E così il 22 dicembre siamo andate alla recita della scuola: tre classi fantastiche!
La prima è la classe di Cri. Hanno fatto uno spettacolo meraviglioso, erano dritti, potenti, concentrati... quanti applausi avevo le mani arrossate e gli occhi pieni di lacrime: guardavo quei bambini che conosco da anni, che ho visto passare dall'asilo ed ho capito... sono tutti nostri figli, li vedrò crescere e cambiare, a fianco alle mie bimbe, li vedrò entrare nella vita e correre lontano e questo mi ha riempito di gioia... e così l'Avvento precipita sempre più velocemente ed è arrivato il 23 dicembre l'ultima settimana dell'Avvento e l'angelo viola: 

 
  
L'Angelo Viola Malva - Quarta Domenica
L'ultima domenica prima di Natale un grande angelo con il mantello di un colore violetto molto delicato e caldo appare in cielo e sorvola tutta la terra. Tiene nella sua mano una grande lira. Suona con questa lira una musica molto dolce e canta un canto molto armonioso e chiaro. Ma per udirlo bisogna avere un cuore silenzioso e attento.
Egli canta il grande canto della Pace, il canto del Bambino Natale e del Regno di Dio che viene sulla terra. Moltissimi angioletti lo accompagnano e anch'essi cantano e giubilano nel cielo.
Allora tutti i semi che dormono nella terra si risvegliano e la terra stessa ascolta e trasale: il canto degli angeli le dice che Dio non la dimentica e che un giorno sarà di nuovo un Paradiso. 
 
 Tratto dal libro – Festeggiare l’avvento” di Soline Lienhard, Pierre Lienhard, Fior di pesco edizioni


Ed è proprio arrivato il nostro bambino di luce, è arrivata la vigilia di Natale con la mia famiglia, il giorno di Natale con la famiglia di Cri, i regali, il cibo, la dolcezza, ancora baci e sorrisi e sono riuscita a terminare tutti i miei doni fatti a mano (compreso il portapennelli in stoffa per la Diana).

E in tutto questo c'è stata anche la grande riunione della compagnia dell'esagono... i cugis al completo a giocare, a ridere, a mangiare, sbrodoloni e gonfi e tanto amati... un Natale carico di luce, energia e amore... un turbine certo, ma un turbine favoloso!!! 

Nessun commento:

Posta un commento

lascia un pensiero : )