...curioso nel mondo!!!


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I gatti sono curiosi, sornioni, saggi e liberi.



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lunedì 4 marzo 2013

Torta base... con variante marmellata...



Avevo voglia di fare una torta diversa, invece della solita torta di mele non tanto amata dalle bimbe e l’amata torta al cioccolato, volevo sperimentare delle novità. Mi sono ricordata di certe torte con un cuore di marmellata… e mi sono chiesta come sia possibile dare una farcitura in un impasto molle (!!), perché le torte di cui parlo io non sono farcite a posteriori, dopo la cottura, ma si vede bene che hanno il ripieno già al suo interno. Ho fatto qualche giro in internet cercando torte con marmellata e tutte dichiaravano la medesima cosa: si mettono delle belle cucchiaiate di marmellata in superficie che poi, durante la cottura, scenderanno… (!!!).
Ammetto ero scettica non mi sembrava possibile che fosse tanto semplice… ho voluto provare.
Quindi tralasciando le innumerevoli ricette trovate di torte piene di burro, quantitativi sconsiderati di zucchero e uova adatte per una mega frittata ho preso i miei soliti ingredienti base.

I soliti 100 g scarsi di zucchero di canna, 2 (e dico solo 2) uova, un goccio d’olio, 300 g di farina, una grattugiata di scorza di limone, lievito naturale e un pochino di latte di riso (giusto per ammorbidire un po’ l’impasto e fare una torta senza latticini per la mia piccolina che è un po’ intollerante in questo periodo).
Ho seguito la solita procedura che mi garantisce torte belle alte e soffici: prima di ogni cosa separo i tuorli dagli albumi e li monto a neve (ben ferma). Ai tuorli aggiungo lo zucchero e impasto con cucchiaio di legno (o frullatore se ho fretta) fino ad ottenere una bella crema. Quindi grattugio la scorza del limone, metto a filo un goccio d’olio e infine la farina (dove avevo già incorporato il lievito). Rimescolo ben bene aiutandomi con il latte di riso e solo alla fine incorporo gli albumi montati, facendo molta attenzione a non schiacciare la “neve” ottenuta. La incorporo con il cucchiaio di legno, partendo dal basso e portando l’impasto sopra l’albume, più volte fino a quando non si vedono più grumi bianchi. Il composto deve risultare bello soffice.
Questa è la mia torta base alla quale aggiungo di volta in volta quello che mi pare: cacao insieme alla farina se la voglio al cioccolato (in tal caso niente limone grattugiato), nocciole o altra frutta fresca, o arancia spremuta, o mele a pezzettini etc…
Questa volta invece ho versato il composto nella tortiera ed ho fatto come consigliato, ho preso una bella marmellata bio di mirtilli di bosco e ho messo in superficie delle generose cucchiaiate. Perplessa e curiosa ho infilato la torta nel forno (200 g già caldo per 30 minuti sempre con la solita prova dello stecchino). Effettivamente dopo un po’ ho visto che nei punti della marmellata qualcosa accadeva. Non stavo nella pelle, appena cotta (anche se calda) ho voluto aprirla… e sorpresa delle sorprese è venuta davvero. Una meraviglia la marmellata è scesa a farcire la torta in modo simpatico e variegato. È davvero semplicissimo ed efficacissimo… consiglio a tutti di provare, da molta soddisfazione ed è proprio facile. La torta è durata pochissimo… è stata mangiata alla velocità della luce (con mia grande soddisfazione).

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